Domenica 28 agosto è stata celebrata in maniera solenne la festa di S. Agostino. Un appuntamento che, di anno in anno, sta diventando “di tradizione” per molti, che scelgono di salire fino alla nostra Casa e ritrovarsi insieme, intorno all’altare del Signore, per fare memoria di questo grande Santo. Ha presieduto la celebrazione P. Giuliano Riccadonna a. a., predicatore del Triduo; nella sua Omelia ha sottolineato come S. Agostino sia stato un pastore, cioè una persona capace di uno sguardo profondo, di fede, verso gli altri. La fede dona la capacità di guardare le persone e le cose in modo nuovo. Da qui scaturisce la fiducia. E ha concluso con le parole stesse di Agostino: “Quello che non vedo lo credo, quello che credo lo amo, quello che amo lo vedo”.

Alla celebrazione era presente anche il nostro Parroco, d. Franco Romano, e il diacono d. Agostino Stasi; tre ragazzi della parrocchia di S. Teresa di Gesù Bambino hanno svolto il servizio di  ministranti.

La S. Messa è stata animata dai canti eseguiti dal coro di amici che, di anno in anno, crescono nell’impegno e nell’entusiasmo: a loro, diretti dal soprano Marilù Brunetti e accompagnati all’organo dal Maestro Giuseppe Gallina, il nostro sentito GRAZIE.

Alla celebrazione è seguito un piccolo buffet, preceduto dal consueto “mercatino di S. Agostino”, con manufatti di nostra produzione.

Per tutto quanto abbiamo vissuto; per la comunione sperimentata; per l’amicizia rinnovata; per il tanto bene ricevuto; per gli aiuti, piccoli e grandi, silenziosi e discreti, di tanti amici; per le giornate di bel tempo: DEO GRATIAS!