Siamo liete di condividere la novità che ha segnato positivamente l’anno 2017, anche grazie al tuo sostegno:
nello scorso mese di luglio sono finalmente ripresi i lavori al futuro monastero.
Abbiamo dovuto infatti attendere a lungo, circa tre anni, prima di ottenere i necessari permessi per proseguire.
Ora è tutto un fermento di operai, ruspe e camion.
In concreto, stiamo lavorando a quella che era la sede estiva del Seminario diocesano, per trasformarla in monastero.
Questo ci consentirà di trasferirci dalla “Casa Madonna del Buon Consiglio”, nella quale risiediamo dal nostro arrivo, otto anni fa; di godere di una cappella più ampia e capiente; di fruire tutti, ospiti e monache, di spazi, sia interni che esterni, ancora più confortevoli e propizi per la preghiera, il silenzio e la condivisione, immersi nella bellezza del creato.
È in corso una grossa opera di ristrutturazione, anche in conformità alla normativa antisismica, in questo territorio particolarmente esigente.
È già stata terminata l’opera di consolidamento dei solai e della muratura; si è da poco conclusa anche l’opera di consolidamento delle fondamenta, operazione molto complessa e delicata. È in corso una fase di ampliamento a cui seguirà la realizzazione della copertura della struttura; si procederà quindi agli impianti e alle opere di finitura.
Inoltre, speriamo entro quest’anno 2018 di poter recuperare anche quella che era la “Casa estiva del Vescovo”, a soli pochi metri dall’edificio in corso di ristrutturazione, per farne una Casa di accoglienza di gruppi e singoli desiderosi di vivere tempi di preghiera, di approfondimento della fede, di condivisione di vita.
Ringraziamo il Signore che ci ha sostenuto nell’attesa non sempre facile di questi lunghi anni, e che ci ha portato a rallegrarci, oggi, del rumore delle ruspe e del lavoro vivace e alacre che brulica tutto intorno al vecchio Seminario.
E ringraziamo anche te, per il sostegno con cui ci ha dato sinora fiducia.
Sarà nostra premura comunicare lo sviluppo e il procedere dei lavori: per un senso di gratitudine e un dovere di trasparenza.
Se desideri continuare ad accompagnare quest’opera, puoi usufruire dei riferimenti che indichiamo di seguito; inoltre, hai la possibilità di indicare, tra le varie opzioni che segnaliamo, quale specifica destinazione dare alla tua offerta.
S. Agostino scriveva: L’opera buona, che passa, ha come ricompensa la pace che non passa.
Ecco ciò che chiediamo per te: che la tua opera buona, davvero grande agli occhi di Dio, riceva la ricompensa della consolazione del Signore, la sua pace, e con essa abbiano compimento i tuoi desideri di bene.
Ogni giorno nella nostra preghiera c’è un ricordo per te all’altare del Signore.
Deo gratias!
Fraternamente,
le Monache Agostiniane di Rossano
PROGETTO MONASTERO
C/C Bancario presso:
UBI BANCA – Filiale di Rossano
IBAN: IT62O0306780920000000000140
intestato : Monastero delle Suore Agostiniane di S. Maria degli Angeli, Eremo di Lecceto
C/C Postale 3636863
IBAN: IT16D0760116200000003636863
intestato a: Monache Agostiniane Casa Madonna del Buon Consiglio
Desidero destinare il mio contributo per:
- Cappella – Chiesa – Sacrestia
- Foresteria
- Cucina-Refettorio
- Camere
- Ambienti di lavoro
- Impianto elettrico
- Impianto di riscaldamento
- Impianto idraulico
Commenti(2)
Silvana dice
2 Gennaio 2018 alle 16:19Questa e’ la prima volta che i “lavori in corso” mi procurano soddisfazione e non fastidiosi rallentamenti. Benedette ruspe! Sono grata al Signore per avermi messo nelle condizioni di mettere anch’io un mattoncino nella realizzazione di questo vostro e nostro monastero. Tutto e’ volontà sua. La condivisione ha sempre lo stesso effetto: rende felice chi riceve e chi dà. Sia ringraziato Dio. Vi voglio bene.
Enza dice
2 Gennaio 2018 alle 17:39Sia lode a Dio sono felice di rivedere il nostro vecchio monastero a buon punto(se si può dire) questo luogo a me caro perché da ragazza ho fatto delle colonie(cosi si chiamavano i campeggi di un tempo)il mio mattoncino è andato a buon fine…