Se vuoi sapere cosa sia l’inconsistenza, basta che guardi bruciare la legna. Per quanto denso possa essere il fumo che sale, non riesci ad acciuffarlo, non puoi trattenerlo. Corre leggero, e poi svanisce.
Nel fumo si concentra la metafora della vanità: tutto ciò che non ha solidità, che passa senza lasciare traccia, che è privo di futuro.
Il primo effetto nocivo del fumo è alla vista: entra negli occhi e li brucia, impedendo di guardare.
Quando ad essere fumosi sono i pensieri, si diventa preda della confusione.
La preghiera lancia segnali di fumo a Dio: “Sono qui, Signore: compi la tua opera di disambiguazione dentro di me!”.
Commenti(3)
Vanessa dice
21 Febbraio 2022 alle 14:07Grazie
Anna Maria dice
21 Febbraio 2022 alle 14:19GRAZIE GRAZIE GRAZIE PER QUESTE RIFLESSIONI ESSENZIALI, CHIARE E VERITIERE
Cinzia dice
21 Febbraio 2022 alle 14:22Grazie infinite per la vostra preziosa meditazione!