Nei sotterranei del dolore è arrivato un concerto. Proprio lì dove sembrava che l’angoscia non avesse scampo.
Una pioggia di note a lenire ferite di cuori straziati. Qualcosa torna a scaldarsi, dentro, e una specie di sorriso si fa spazio, fra le macerie di visi smarriti.
Nella metropolitana del cuore abita la dolce armonia dello Spirito che grida in noi: “Padre”. Ascoltiamolo e invochiamolo, perché solo Lui può realizzare il concerto della fraternità.
Commento
Giuseppe dice
9 Maggio 2022 alle 15:10Con la speranza che la voce di BONO e la sua band abbia scaldato anche solo per un attimo il cuore di chi soffre a causa di una guerra senza senso che porterà fame e carestia al mondo intero. 🙏🙏🙏Preghiamo per la pace in UCRAINA E NEL MONDO.