Bastano poche braci per far ripartire un fuoco.
Nel caminetto di casa, prima di andare a dormire si aveva cura di coprire con la cenere i tizzoni ancora accesi. L’indomani, scavando un po’ e soffiando via la cenere, ritrovavi le braci, vivide e calde, con le quali era semplice attizzare il fuoco.
Ci sono anche dentro di noi, laggiù in fondo al cuore, delle braci vivide e calde: la presenza buona, amica, dello Spirito Santo. Coperta, ma non soffocata, dalla cenere dei nostri vissuti, che depositano sul cuore i residui delle loro combustioni. Materiale che può appesantire, recare dolore, affaticare. Ma quelle braci rimangono, incandescenti, come in attesa di noi.
La preghiera opera allo stesso modo dell’aria soffiata da un mantice: ripristina il contatto con le “braci” dello Spirito, lo invoca, lo sollecita a compiere la sua funzione: dare calore, il calore buono della vita di Dio, la sola capace di riscaldarci davvero.
Commenti(6)
Laura dice
30 Gennaio 2023 alle 9:22Grazie Sorelle
i vostri suggerimenti sono immagini calde ed efficaci per orientare pensiero e preghiera. Grazie e buona settimana!
Giuseppe dice
30 Gennaio 2023 alle 12:25Care Sorelle, questa volta lasciamo il commento al “Capo” …: “ Sono venuto a portare il fuoco sulla terra; e come vorrei che fosse già acceso! “
Buon inizio di settimana. 😊🙏
Fabio dice
30 Gennaio 2023 alle 15:27La parola brace mi ha fatto riflettere, mi ha portato a quando ero bambino, agli anni quaranta, quando la sera si coprivano le braci veramente per ravvivarle la mattina seguente Grazie
Menina dice
30 Gennaio 2023 alle 16:01Commovente e rincuorante l’immagine dello Spirito che, quale brace “in attesa”, è capace e pronto a riattivarsi al soffio leggero di una timida preghiera. Aiuti noi, avvezzi a pregare, a pronunciare preghiere più intense ed efficaci in soccorso di quelle timide dei nostri fratelli
Menina dice
30 Gennaio 2023 alle 16:12Commovente e rincuorante l’immagine dello Spirito che, quale brace incandescente dentro di noi, soffocato tuttavia dai nostri vissuti, resti in paziente attesa, pronto a riattivarsi al soffio di un timida preghiera. Aiuti noi, avvezzi a pregare, a rendere le nostre preghiere efficaci a “irrobustire” il soffio di quelle dei nostri fratelli
Enzo dice
30 Gennaio 2023 alle 21:54La Parola, la preghiera applicata alla vita concreta. Terapia…