Qui a Piana Vernile è tempo di raccolta: olive, castagne, corbezzoli e non solo: anche erbe di campo e addirittura le foglie morte degli alberi. Si cammina con delicatezza, per non calpestare elementi preziosi da riporre nel debito contenitore.
C’è una raccolta che arriva dopo che ti sei speso in tanti modi per preparare il terreno in vista di quel frutto che ora è apparso. Ma c’è anche una raccolta che avviene senza il tuo contributo previo, senza che tu abbia fatto nulla per favorirla. Le erbe di campo, deliziose, sono arrivate da sé, chissà come.
La raccolta ha un elemento caratterizzante: è lei a indicarti come ti devi muovere, non sei tu. Tu ti devi piegare per scoprire, individuare, scegliere e cogliere.
Chinarsi sembrerebbe facile, semplice, e invece dopo poco senti tutta la fatica di quella posizione.
Sì: per raccogliere ci vuole umiltà. Che è una posizione che “ci fa male”, ed è salutare che sia così.
Una nuova raccolta ci aspetta, proprio oggi: i segni con cui Dio ci esprime la sua cura personalizzata sono generalmente molto semplici, umili, discreti. Potrebbero passare inosservati a un cuore ripiegato sulle proprie tristezze o ansietà. Potrebbero risultare trascurabili alle aspettative del nostro orgoglio, sempre un po’ megalomane.
Oggi, cosa posso raccogliere di buono?
Chiediamo all’umile Gesù che ci aiuti, col suo Spirito buono, a riconoscere, apprezzare e mettere al sicuro i suoi doni buoni, oggi.
Foto: cicorie ed altre erbe di campo nel Giardino del Monastero.
Commenti(2)
Nella filippelli dice
12 Novembre 2024 alle 10:57“Il Signore si prende cura di noi sempre” bisogna ricordarsi sempre di ringraziarLo.
Grazie!
dSilvio Ruffino dice
12 Novembre 2024 alle 18:44Molta pastorale di comunità è esercizio quotidiano per raccogliere in unità gruppi diversi anche se piccoli.. Si sperimenta la fatica, lo spirito di servizio, di ascolto reciproco, la chiarezza sulle mete di ciascun gruppo. La presenza dello Spirito per la docilità di ognuno, può armonizzare tendenze molto diverse… È una raccolta che aiuta le comunità a vivere e camminare al di là dell’ opera di ciascuno. Nulla avviene per caso, ma frutto di collaborazione consapevole alimentato dalla preghiera…