Tutto comincia in maniera nascosta e sommessa. L’acqua si raccoglie in qualche segreto anfratto, a poco a poco prende a muoversi, a spingere, a cercare una via. Nella terra incontra sedimenti, detriti, e quella durezza così difficile da vincere: la roccia. Eppure l’acqua pian piano scava, si crea un varco, attraversa, e intanto si arricchisce proprio degli elementi di quella roccia che sembrava solo un invalicabile ostacolo. Ad un certo punto, eccola affiorare dal terreno, dolce e gorgogliante: una sorgente limpida, cristallina, che fluisce piano.
Le acque dello Spirito si muovono così anche nel terreno, tanto spesso duro e roccioso, della nostra interiorità. Perché il Signore, che conosce il cuore, lo sa bene: non sarà un’azione di potenza a renderlo tenero, ma solo il movimento dolce e paziente dello Spirito. A fargli spazio, quel desiderio che prende forma attraverso tante fatiche e più di una morte: che tanto patire non sia vano, ma diventi un umile alveo per le acque dello Spirito. Che non butta via nulla dei nostri detriti, ma li attraversa, li assume, inondandoli della sua vita divina.
La sorgente dello Spirito è dentro di noi: accostiamo le labbra del cuore per bere.
Commenti(6)
Cinzia dice
27 Marzo 2023 alle 9:01Questa sorgente di pensiero sulla Sorgente dello Spirito è una sorgente di speranza per tutti noi, sublime. Grazie di vero cuore, Sorelle.
Annamaria dice
27 Marzo 2023 alle 9:19Parole sulla Sorgentele vostre, di una profondità insondabile, danno Speranza, infondono Fiducia ridonano Coraggio nelle avverse vicissitudini della vita. Grazie con tutto il cuore
Antonella dice
27 Marzo 2023 alle 9:27Riflessioni, le Vostre, che danno conforto, sostegno, speranza. Grazie!
Anna Maria dice
27 Marzo 2023 alle 10:43Le acque dello Spirito prendono forma in noi proprio quando ci predisponiamo ad accettare con amore gli eventi della nostra vita. Grazie
Michele dice
27 Marzo 2023 alle 12:27Grazie a voi sorelle care!
La vostra riflessione sulla parola del lunedì, costituisce fonte utile da cui attingere acqua per dissetare il mio animo inquieto.
Agostino Rota Martir dice
27 Marzo 2023 alle 16:34Parole del Lunedì.. è possibile ricevere la riflessione in email, di volta in volta?