La VITTORIA
Il pastore luterano Dietrich Bonhoeffer, condannato a morte per la sua resistenza al male nazista, lasciò scritto un biglietto, il giorno prima di morire: «Questa è la fine per me, ma anche l’inizio. Credo nel principio della nostra fratellanza universale cristiana che si eleva al di sopra di ogni interesse nazionale e credo che la nostra vittoria è sicura…».
C’è qualcosa di più forte di ogni male e angoscia, nel cuore di chi crede, di quanti scelgono l’umile Gesù come centro della loro vita: una speranza che sa già di vittoria, perché nasce dalla Pasqua, vittoria sulla morte. Su ogni forma di morte.
Vittoria, che non è trionfo, eclatante e rumoroso.
Vittoria dice lotta, battaglia, trattiene lacrime e sudore ma anche quell’esito positivo, di luce, verso cui ci si è tanto audacemente protesi.
Vittoria ricorda che siamo impegnati in una lotta serrata e senza quartiere, quella contro il nemico della nostra gioia e della vita, sempre pronto a rubarci il nostro bene più prezioso: Gesù.
Lo Spirito lotta con noi, ecco perché la vittoria è sicura.
Spirito Santo che mi doni la carità,
tu addestri le mie mani alla battaglia,
tu sei la mia misericordia!
(cf S. Agostino, Esp. Sal 143,7)
Ascolta il Podcast: